La tecnologia avanza, le auto si fanno sempre più sofisticate e così gli antifurti. Purtroppo, anche i ladri, almeno quelli professionisti, studiano e si specializzano per sconfiggere ogni tipo di accorgimento adottato per tenere al sicuro la propria auto.
Per questo motivo, bisogna sempre essere aggiornati sugli ultimi antifurti e affidarsi sempre ai professionisti del settore, come MD Engineering, che ti consiglieranno cosa è meglio per te e per la tua automobile.
Cominciamo, ad esempio, a parlare di due sistemi d’antifurto per auto: il bloccapedali e il blocco della presa diagnosi, anche detto blocco OBD.
Antifurto auto: cos’è il bloccapedali
Il bloccapedali è un antifurto meccanico che, appunto, blocca fisicamente i pedali dell’auto tramite un’asta metallica difficilissima da manomettere che fissa frizione e freno.
Gli antifurti meccanici come il bloccapedali sanno essere molto sicuri e affidabili, soprattutto per il fatto di essere visibili e scoraggiare i malintenzionati a rubare proprio quell’auto. Ma ci sono ladri e ladruncoli, e probabilmente i primi conoscono bene i modi per aggirare il bloccapedali.
Quindi, sistema sicuro sì, ma non troppo!
… e il blocco della presa diagnosi.
Prima di capire cos’è il blocco della presa diagnosi, dobbiamo conoscere la presa diagnosi o OBD. Qualche anno fa se l’auto aveva un problema era il meccanico a indagare per scoprire da cosa dipendesse. Le auto moderne, invece, ricorrono all’autodiagnosi poiché la centralina stessa riesce a fare una diagnosi dei guasti.
L’OBD, quindi, è una porta digitale che serve a fornire informazioni sullo stato dell’auto, comunicando tramite dei codici standard. Generalmente, la presa diagnosi serve solo a leggere le informazioni, ma le case automobilistiche e le concessionarie la usano anche per la programmazione della chiave d’accesso.
Alcuni malintenzionati molto esperti e dotati di strumenti all’altezza riescono a riprogrammare le chiavi dell’auto direttamente collegandosi all’OBD.
Ecco perché esiste l’antifurto con blocco di presa diagnosi che ha il compito di blindare e proteggere l’OBD dai ladri.
Antifurto auto: come agiscono i malintenzionati
Per difendere al meglio la propria auto, comunque, bisogna conoscere bene il nemico e i suoi metodi. I ladri professionisti, infatti, conoscono tutti i trucchi per aggirare alcuni antifurti come i bloccapedali o, in caso in cui non fosse protetta con un antifurto, a programmare una nuova chiave tramite la presa diagnosi. Ecco come fanno:
- Aggirare il bloccapedali: il bloccapedali è relativamente sicuro, certo, a meno che il ladro che vuole rubare una macchina non è veramente esperto e non si lascia spaventare. In questo caso, usando attrezzature adeguate riesce a forzare la serratura del bloccapedali e toglierlo facilmente. Altrimenti, è semplice per il ladro partire direttamente in marcia senza usare la frizione e frenare con il freno a mano. In questo modo avrà comunque la possibilità di spostare l’auto dove serve e successivamente liberarsi del bloccapedali.
- Duplicare chiavi attraverso l’OBD: quando la presa diagnosi non è protetta, un ladro esperto con il semplice uso di un duplicatore di codici da inserire nell’OBD, acquistabile anche in internet, è capace di generare nuovi accessi o riprodurre la chiave originale, avviando facilmente il motore dell’auto che vuole rubare. Ecco un video che dimostra come si può aggirare una OBD non protetta in soli 30 secondi:
Antifurto auto: il sistema DialogosMobility
Ora che conosci bene i rischi che corre la tua auto, avrai capito quanto è importante ricorrere ai sistemi di antifurto, soprattutto per quanto riguarda la protezione della presa diagnosi.MD Engineeringti offre un sistema sicurissimo per il blocco della presa diagnosi: il DialogosMobility.
DialogosMobility garantisce la sicurezza assoluta per la presa OBD della tua auto, il fulcro di tutte le informazioni della centralina elettronica. La porta d’accesso dell’OBD sarà protetta da una vera e propria cassaforte blindata, accessibile solo tramite una chiave codificata.
L’installazione non necessita di nessuna modifica all’auto e permette di usufruire anche di uno sconto al premio ARD sull’assicurazione a furto, incendio e rapina.